PK 3D Adventures
Era il 1996, la Disney Italia mandava in edicola “PK – Paperinik New Adventures”, mentre io sperimentavo nel mondo del 3D con 3DStudio 4.
PK era un fumetto che rivoluzionava completamente la figura di Paperinik, proiettandola su uno scenario fantascientifico, fatto di intelligenze artificiali, viaggi temporali, alieni e mondi paralleli. Testi frizzanti, trame adulte, ottimi disegni e colorazione all’avanguardia facevano di PK (almeno la prima serie) un fumetto che, tra gli appasionati, sarebbe diventato un piccolo cult.
Il numero zero di PK.
In quel periodo mi stavo interessando alla modellazione in 3D. Avevo un PC con un processore a 133 MHz, 420 MB di Hard Disk e ben 8 MB di RAM. Su questo portento tecnologico facevo girare 3DStudio 4, un antenato di 3DStudio Max che girava ancora sotto DOS.
A sinistra Uno, l’intelligenza artificiale alleata di PK (a destra).
Preso dall’entusiasmo decisi di modellare Paperinik in 3D e di creare una copertina immaginaria del fumetto.
La mia cover in 3D completa di quarta di copertina.
Mi ci misi d’impegno e modellai Paperinik, Uno (la testona verde) e il pianeta di sfondo su 3DStudio; su Photoshop aggiunsi il mantello, le bollicine nella sfera di Uno, lo sfondo e alcuni effetti; su Freehand preparai gli elementi grafici (testata e titoli); infine assemblai il tutto sempre su Photoshop, aggiungendo gli effetti di rilievo e ombreggiatura alle grafiche.
La copertina vista in dettaglio.
La quarta di copertina in dettaglio.
L’impostazione della cover ricalcava fedelmente quella del fumetto, con l’illustrazione che si estendeva anche sul retro copertina. Ero abbastanza soddisfatto del risultato, quindi decisi di spedire l’immagine (insieme ad altre) alla Disney Italia, allegando anche un curriculum per presentarmi come grafico e illustratore.
Topolino in una delle illustrazioni che avevo incluso nella lettera spedita alla Disney.
In risposta mi arrivò a casa una lettera contenente la PKard, la tessera del fun club di PK… mi avevano scambiato per un fan sfegatato? Non ne ho idea, so solo che rimasi a fissare la PKard per un quarto d’ora chiedendomi dove avevo sbagliato…
Non mi rimaneva che consolarmi leggendo il fumetto.
Lyla Lay, sogno proibito di tutti i Pkers.
Successivamente abbandonai il 3D per concentrare le energie su grafica, illustrazione e video, conscio del fatto che il tempo è quello che è, e non si può fare tutto e farlo bene.
Paperinik. Topolino e tutti i personaggi correlati sono © Disney
Comments are closed.