ALTROQUANDO
Per chi fa musica c’è un momento, nella gioventù, in cui la musica può tutto, letteralmente. Gli Altroquando, per me, erano quel momento.
Il video di Dio del Tuono, costruito con riprese fatte da amici durante diversi concerti.
Era il 1993 e già da alcuni anni suonavo la tromba nei Mistèrix, una ska-rock band nella quale mi avevano trascinato alcuni amici. Avevamo una saletta prove strappata con unghie e denti all’amministrazione comunale. Si trattava di un garage seminterrato, ma era riscaldato e tutto sommato abbastanza accogliente. Soprattutto non avevamo problemi di volumi. Nel frattempo Ceccé, un carissimo amico che bazzicava con noi Mistérix, stava cominciando a suonare la batteria in un altro gruppo (ancora senza nome). Non avendo una batteria usava quella di suo cugino (il batterista dei Mistérix). Quindi la nuova band cominciò a provare nella nostra saletta. Io andavo a sentirli spesso, tanto che sapevo a memoria le loro prime canzoni. Fu così che, mancando un bassista, mi chiesero di suonare il basso con loro. Io sapevo già strimpellare la chitarra quindi, preso dall’entusiasmo di quell’offerta, pensai che potevo imparare anche il basso. Nel giro di un paio di mesi ero in grado di suonare le canzoni in scaletta, dimostrando a me stesso l’incredibile potere della musica.
Gli Altroquando nella formazione completa.
Alla voce, armonica e flauto traverso c’era Paolo Red, alla chitarra Paolo “Nowhereman”, alla batteria Ceccé e infine io al basso e seconda voce. La band era al completo. Fu allora che, complice la passione per i fumetti, decidemmo di chiamarci ALTROQUANDO, prendendo a prestito la parola dal secondo speciale di Dylan Dog. Successivamente mi feci sostituire al basso da Pierpaolo Surgo, già bassista dei Mistérix, e mi dedicai maggiormente a cantare e a suonare la chitarra acustica.
Paolo Red, cantante ed autore principale dei brani, era un ragazzo di grande talento. In comune avevamo la passione per la musica e il disegno, ma in entrambi i casi, parlando di talento puro, mi superava. All’inizio le canzoni erano principalmente farina del suo sacco e di Paolo Nowhereman, arrangiate poi in gruppo. Successivamente cominciai anch’io a proporre del materiale. Quando passavamo il tempo tra di noi ci sentivamo un po’ Lennon e McCartney e la musica era il nostro credo. Consumavamo i dischi di Beatles, Led Zeppelin, Jethro Tull, Doors, Van Morrison e tantissimi altri, traendone ispirazione per le nostre composizioni. Purtroppo Paolo Red se n’è andato in un incidente stradale nel 1998, lasciandomi il rimpianto di non poter condividere insieme altra musica.
ll video che potete vedere in questa pagina è il risultato di alcune riprese, fatte tra il 1993 e il 1997, montate sulla base di un audio registrato nel 1996 da Paolo Nowhereman in uno dei primi esperimenti di registrazione digitale. Lo dedico a Paolo Red e a tutti quelli che, in qualche modo, hanno partecipato alla storia e hanno ascoltato la musica degli Altroquando.
One Response to “ALTROQUANDO”
Comments are closed.
Vecchi ricordi